Costruire un brand è stratificare informazioni, dalla società ai suoi stakeholder

Un’ azienda, piccola media o grande che sia, deve assolutamente centralizzare nell’azione di strategia comunicativa, l’importanza dello sviluppo del brand, come bene primario e risorsa fondamentale.

Il brand – è bene ricordarlo – non è nulla che riguarda un sistema di rappresentazione grafica, logo o immagine coordinata: questi sono semplicemente alcuni brand element che aiutano lo sviluppo di un brand.

Un brand è una serie di valori che vengono sviluppati e associati ad una determinata azienda come valori archetipi e fondanti.

La costruzione di un brand quindi appare come una stratificazione di continue informazioni, comunicazioni, dalla società ai suoi stakeholder in primo luogo i clienti, che vanno a costruire nel tempo la percezione di qualità, affidabilità e continuità.

La costruzione di una brand reputation quindi dovrebbe essere di per se organica al lavoro stesso di una società, anche se, in questo caso, il condizionale è d’obbligo. Qualunque azienda occupata nello sviluppo del proprio business è di norma impegnata in quello ed è quindi molto difficile che riesca a strutturarsi internamente per regolare e controllare le proprie risorse e comunicazioni per una corretta e pianificata percezione sul mercato.

La Brand Identity, importanza vitale per comunicare 

La Brand identity è quindi il modo in cui l’azienda si presenta ai consumatori attraverso elementi come nome, logo, mission, know-how, prodotti, prezzi, pubblicità e rapporto con gli stakeholder. L’identità del brand è, in sostanza, come l’impresa, od organizzazione in senso lato, vuole essere percepita dal proprio target.

Tra gli elementi che definiscono l’identità di marca è imprescindibile l’identità verbale ed è assolutamente importante anche quella visuale, ma sono coinvolte – o possono esserlo – anche caratteristiche di tipo sonoro, olfattivo, tattile, gustativo, con il coinvolgimento quindi dei diversi sensi di senso.

Con l’espressione Personal branding si fa invece riferimento a quel complesso di strategie messe in atto per promuovere se stessi, le proprie competenze ed esperienze, la propria carriera, alla stregua appunto di un brand.

Sfruttato in praticamente qualsiasi settore, ha molto a che vedere con il marketing personale. E ci sarà modo di parlarne, per tutti coloro che ne fossero interessati. Nella società contemporanea, ci sono molte ‘aziende’ vere e proprie, costruità sulla identità personale ‘umana’ e ‘sociale’ del brand stesso. Ecco quindi facile comprendere come ‘Chiara Ferragni’ ad esempio, sia un esempio attivo ed encomiabile, di personal branding.